Coding e i Videogiochi

I ragazzi appassionati di gaming sono soliti sviluppare competenze e skills che possono essere sfruttate, ad esempio, nell’apprendimento del coding. Perchè allora non poter sfruttare questa “voglia di gioco” per l’apprendimento?

Creare videogiochi insieme ai compagni di classe può essere un’attività stimolante in molti sensi. Oltre al mero aspetto tecnico relativo all’apprendimento di un linguaggio di programmazione, creare giochi con il coding contribuisce a creare una precisa forma mentis negli alunni.

Si potrebbe insegnare la programmazione, ad esempio con vari tool disponibili sui portali web, si può improntarla verso un obiettivo: la creazione da zero di un gioco. Con dei piccoli passi e software elementari, diventare mini – programmatori non è mai stato così semplice!

La realizzazione di giochi platform (piattaforma) supportano un percorso di progressione guidato durante tutta l’attività di creazione. I giochi creati hanno uno stile che ricorda le dinamiche delle prime console portatili e gli arcade degli anni 80′ e 90′ , ben conosciuti da tutti i ragazzi;  si sviluppano generalmente in un mondo virtuale bidimensione dove la meccanica di gioco implica l’attraversamento di livelli costituiti da piattaforme, disposte in genere su più piani. Il personaggio principale, l’eroe, viene controllato dal giocatore che potrà passare da una piattaforma all’altra saltando oppure usando delle scale.

In sostanza il coding è in grado di favorire lo sviluppo del pensiero computazionale e la comprensione degli aspetti algoritmici della vita quotidiana e di ogni disciplina di studio. Inoltre, si tratta di attività che possono essere svolte in gruppo, rafforzando le capacità relazionali degli alunni, raggruppati insieme per conseguire uno scopo comune.